mercoledì 21 dicembre 2011

Dal 13 gennaio MAMA.IN.INCA con "rEVOLuzione ep"


Mama.In.Inca
rEVOLuzione ep

Uscita: 13 gennaio 2012
Etichetta: Dischi Soviet Studio
Numero catalogo: DSS007
Prodotto da: Dischi Soviet Studio/mama.in.inca
Distribuzione: Wondermark


Il progetto mama.in.inca nasce a fine 2000 con la registrazione di quattro brani, ben accolti sia dalla critica specializzata che dal pubblico. Tramite passaggi radiofonici, positive recensioni e partecipazioni a compilation di livello nazionale, la band emerge dalla realtà locale per approdare a vari concerti nel nord e centro Italia. Oltre ad accrescere tecnicamente il gruppo, ciò porta all’incontro con David Lenci, produttore e sound engeneer per Red House Recording Studio (AN); con quest’ultimo, nel 2004, viene registrata l’opera prima Le rose e le spine, prodotta da Load Up Records e distribuita da Venus. La relativa promozione live permette ai mama.in.inca di suonare in buona parte della penisola.
In seguito ad un riassestamento della formazione, nel 2008 viene completato presso Natural Head Quarter (FE) il secondo album, Lenzuola in disordine, edito da Cinico Disincanto (il cui manager, Fabrizio Brocchieri, è proprio in quell’anno premiato come miglior produttore indipendente). Il lavoro è contraddistinto dall’abituale passione melodica alternata a ruvide esplosioni noise, dalla cura formale, nonché dalla maturità acquisita con l’esperienza.
Dopo un cambio di line up ed un necessario momento di pausa, a fine 2011, in collaborazione con Dischi Soviet Studio (PD), si registra Revoluzione. Ci sono plurime componenti, in questo EP: un traguardo, un’aspettativa, una riconferma, una fedele istantanea. Soprattutto, la voglia di provare a comunicare ancora.
Con Revoluzione, i mama.in.inca inaugurano una promettente stagione di debutti che si concretizzerà in una collana di EP di artisti della scena veneta, il tutto a cura Dischi Soviet Studio.

Registrazione, mixing e mastering: Devis Costa per WaveMotion Studio (PD).

Tracklist:
1- Revolution
2- L'Equilibrista
3- Cinquedimaggio
4- New York
5- Emma

SYNCOOP presentano "FATE COME SE NON CI FOSSI"



SYNCOOP
Presentano
FATE COME SE NON CI FOSSI
Autoproduzione
Distribuzione; Wondermark
Data di uscita; venerdi’ 13 gennaio

Guarda qui il video del singolo tratto dall’album


Syncoop è un progetto che nasce nel 2007; Nicola e Pietro sono appena usciti da un progetto hard rock / crossover, mentre Stefano deriva da un'esperienza con gruppi nu metal. Dopo un breve periodo strumentale, si unisce ai tre la voce aggressiva di Mattia Falcier.
I quattro cominciano da subito a comporre pezzi propri, di carattere principalmente "progressive", con una forte propensione a “tempi sincopati” (da cui ne deriva il nome "Syncoop").
I brani cominciano ad acquisire un carattere significativo alla fine del 2008, quando il gruppo decide di entrare all’Hate Studio per registrare il primo album "Professional Dreamer", cantato in lingua inglese e dallo stampo alternative rock con forti componenti crossover.
Successivamente il gruppo intraprende un periodo di collaborazione con "Pianozero music lab" sotto la guida di Michele Rebesco e Alberto Zanotto, esperienza durante la quale i quattro, nel maggio del 2009, registrano il video del singolo "Bornthenreborn..." diretto da Roberto Cinardi (in arte "Saku").
Nell'estate di quello stesso anno il gruppo intraprende un'avventura in Spagna (muovendosi tra Madrid e Barcellona)!
Nel 2010 Stefano lascia il gruppo per cedere il posto a Filippo Tasca portando lo stile tagliente ed aggressivo della band ad atmosfere più colorate e ricercate.
Animato da queste nuove tendenze, i quattro tornano alla Hate Studio nel maggio del 2011 per registrare il nuovo album in lingua Italiana "Fate Come Se Non Ci Fossi" dal quale estrarranno il video del singolo "Amigo" diretto da Matteo Marostica.
Sarà soltanto poi con l'arrivo di Luigi Pianezzola che si troverà la line-up definitiva.
Oggi i Syncoop si dedicano a promuovere il proprio disco con diverse apparizioni live nel panorama italiano, cercando il più possibile di trasmettere il loro pensiero e concetto di musica e di sensibilizzare la riflessione su diversi aspetti trattati nel loro ultimo progetto.

martedì 20 dicembre 2011

17 Gennaio: i DIAFRAMMA debuttano con il nuovo album "NIENTE DI SERIO"



A tre anni di distanza dall’ultimo album (Difficile da trovare)
e il live dello scorso anno (Live 09.04.2009)
ritorna in scena Diaframma
con un nuovo album contenente 12 tracce inedite.

DIAFRAMMA
Presentano
NIENTE DI SERIO
Etichetta; Diaframma Records
Distribuzione; Self
Data di uscita; 17 gennaio

Dal 23 dicembre on line il video per il primo singolo tratto dal nuovo album in anteprima su
http://www.rollingstonemagazine.it/
dal 18 gennaio solo su
http://www.sentireascoltare.com/  
sarà possibile ascoltare tutto l’album in streaming

Pubblicato per Diaframma Records, come ogni lavoro del gruppo da dieci anni a questa parte, il disco si intitolerà "Niente di serio" e - come da tradizione - è stato scritto interamente dallo stesso Fiumani.

Le registrazioni si sono svolte presso lo Studio Emme di Calenzano (FI), luogo simbolo del rock italiano: negli anni '90 è stata infatti la base dove sono stati registrati molti dei dischi del Consorzio Produttori Indipendenti. All'album ha partecipato anche Gianluca de Rubertis de Il Genio, in veste di tastierista.

venerdì 16 dicembre 2011

ARE YOU REAL con "Songs Of Innocence"

Are You Real?

Songs Of Innocence

(Face Like A Frog Records, 15 gennaio 2012)

"E se staccassimo la spina? Credo che dovremmo svegliarci, aprire le porte, tirar giù le pareti e scendere per le strade. Dovremmo smontare le automobili, farne dei bizzarri monumenti. Dovremmo scambiarci i vestiti, fermare tutti gli orologi, rimuovere i nomi di vie e città e paesi e tentare di parlare con gli animali. Chi vive al mare dovrebbe correre al mare, dovremmo aprire ospedali e prigioni perché tutti possano correre. E non serve uccidere i bugiardi, i politici, saltiamo in acqua, chi sa nuotare nuoterà. E chi vive in montagna dovrebbe scalarla. Dovremmo scalare la montagna più alta e portare tutti i soldi con noi, gettarli nell'aria, e guardarli cadere, portati dal vento. E quando viene l'inverno potremo fare dei falò, useremo le torce, bruceremo le sedie e i tavoli, le statue delle chiese e dei musei, e libri, giornali, fotografie, tutto nel fuoco. Salviamo giusto una o due pagine per ricordare com'era prima. Se qualcuno protesta lasciamolo fare, cambierà idea. E quand'é notte staremo più vicini, e ci scambieremo storie all'ombra dei fuochi, immagineremo racconti, faremo una nuova storiografia. Potremmo immaginare, sì, potremmo far finta che quello che finiva oggi era l'età della pietra." (The Great Fire, traduzione)

Songs Of Innocence è stato registrato a pezzi, in una sala prove infestata di topi e in una camera di provincia. La voce balbuziente di un bambino è stata registrata a Milwaukee, impacchettata e spedita via internet. Ci sono uccelli, batterie post-rock, chitarre acustiche e sogni elettronici distrutti dalla sintesi granulare. Soprattutto ci sono canzoni, strappate in pieno cuore, che come in un caleidoscopio o in un libro illustrato per bambini si chiamano a raccolta per formare un universo. Il suo arco di vita procede dall'apocalisse del primo brano alla visione di un altro mondo. Un universo che, credo, non è del mondo fisico: questi canti dell'innocenza non sono altro che la storia esplosa di uno di noi.

Il titolo dell'album è stato gentilmente offerto da William Blake, che appare in copertina nelle vesti di un barbone metropolitano.

Undici canzoni (una fantasma), un anno di lavoro, un microfono SM58. Per favore, non chiamatelo indie.

1. Star Child Apocalypse

2. The End Of The World

3. Fairytale

4. I Miss You Forever

5. Humans

6. Birds

7. The Last Song

8. Dream Dream Dream

9. The Great Fire

10. Another World

Dal 13 Gennaio "LAIKA, SYLVIA, JEANNE E LE ALTRE" con i LAIKA VENDETTA



LAIKA VENDETTA
presentano
Laika, Sylvia, Jeanne e...le altre
Etichetta; Boleskine house records
Distribuzione; Udedi musica e cultura
data di uscita; 13 gennaio

http://www.reverbnation.com/laikavendetta


“Laika, Sylvia, Jeanne e...le altre.”, l’album di debutto dei Laika Vendetta, è una raccolta di ritratti in musica, ritratti di donne e di una femminilità dinamica, in chiave rock. La città come donna, la luna come metafora di un amore impossibile: le anime narrate si raccontano nella dissonanza tra la dolcezza della poesia e un rock aggressivo, un incontro-scontro che genera una condizione di instabilità, la stessa precarietà dell’esistenza, in luci ed ombre.
Le parole si insinuano come un liquido nelle profondità del sensibile creando un corto circuito elettrico che si libera in energia che non conosce stasi. Le donne, le città, la fragilità e la vitalità, la sensibilità e le difficoltà dell’esistenza, così come la sensualità e la violenza, tradotte in note e melodie vigorose e taglienti: le
orecchie dell’ascoltatore saranno cullate tra la dolcezza e l’ energia dei Laika Vendetta. “Anime vaganti, calpestate, stuprate, dissa crate e redente, ma anche pure e maledette di Poesia, che gridano il silenzio di una Vendetta laica”. L’album, in uscita il 13 gennaio 2012, sotto l’etichetta “Boleskine House Records” e distribuito da Udedi Musica e Cultura, è curato nella grafica dall’ artista teramana Mokina, che ha arrichito il digipack, inserendo all’interno alcune sue opere d’arte originali: una personale chiave di lettura ispirata
alle donne raccontate dalle parole e la musica dei Laika Vendetta

BIOGRAFIA

Con sdegno verso l’autunno più lungo delle coscienze italiane, strappate le catene dalla platonica caverna, il progetto LAIKA VENDETTA nasce con l’obiettivo di gridare a gran voce quelle che sono le realtà, le città e le anime vaganti che le abitano, le bizzarrie umane del cuore e della mente, le sensazioni più antropomorfe e istintive che fanno dell’uomo vera Natura, urlando vendetta per la condizione di tutti gli esseri viventi. LAIKA VENDETTA nasce dall’esigenza condivisa di un rinascimento del rock italiano, delineato dalla scena underground che dagli anni Novanta ad oggi, si occupa dell’uomo con le sonorità contrastanti dei sentimenti, in un misto di elettricità, passione e nevrastenia.
Tornata da una malinconica notte stellata, LAIKA, la prima martire dello spazio, costretta ad una fine inconsapevole di lancinante solitudine eterna, con una mortale tristezza negli occhi, vittima in nome del progresso della razza uomo, da sempre giudice e giustiziere sui più deboli, si fa carico del lamento dell’inascoltato, con la maledizione della poesia nell’anima e la violenza dell’elettricità nel sangue. Una vendetta umana, laica, nel corpo di chi ha pagato, con l’oblio, la propria natura di amore incondizionato.

giovedì 15 dicembre 2011

E.DRUNKS ritornano in scena con HA:HA


Dopo il notevole disco d’esordio (Con tutto l’amore del mondo)
E.drunks ritornano in scena con un EP
Ha:Ha

In dowlnload gratuito
Su www.e.drunks.it
Da lunedì 12 dicembre


E.drunks hanno terminat le registrazioni del loro ultimo lavoro; tre pezzi live suonati per davvero, tracce in presa diretta di basso e batteria, sovraincisioni di chitarre e cori. Le registrazioni sono state effettuate all'Hotfarm studio di Mussolente (VI) sotto la direzione di Michele Scatena, con la collaborazione di Lele Stragliotto.
Masterizzato da Michele Scatena all’Hotfarm studio.
La grafica è stata affidata a Piuka77 ed Annaviola.

BUEN RETIRO presentano "In Penombra"



BuenRetiro
presentano
In penombra
Label: DeAmbula Records
Distribuzione; DeAmbula /Acid Cobra Digital
Data di uscita; 25 novembre
http://www.myspace.com/buenretiro

Introduzione al disco
In penombra è un disco cupo, distillato da una villa in aperta campagna in una quantità indefinita di tempo.
Quasi un concept nel quale le tre tonalità di luce, oscurità e semi-oscurità tengono a braccetto disperazione e speranza in un cammino tra alberi e sterrati sotto il manto della luna.
E’ nella penombra che le cose sono indefinite, sfumate, ingannevoli. Altrettanto la penombra reclama il riposo degli occhi ed il sollievo del corpo in quella zona morbida della luce dove il tempo sembra fermarsi e la mente si concede ai pensieri.
Da una parte l’ evoluzione dei rapporti tra le persone ed i loro cambiamenti in relazione al passare del tempo, da un’altra la mai sopita speranza che ogni momento di difficoltà possa risolversi verso la luce, altresì “a riveder le stelle” dopo aver attraversato piccoli, interiori inferni.
La produzione di Amaury Cambuzat ha esaltato la scurezza del suono, compatto e solido, non pesante ed eccessivo.
Psichedelìa e post rock. In italiano.

mercoledì 14 dicembre 2011

Dal 14 Dicembre THE MAINSTREAM presentano HAVE NO FEAR


Have no fear, il terzo album per il collettivo europeo The mainStream,
è il primo pubblicato in Italia (in uscita a gennaio)
e viene anticipato da una bonus track e un videoclip.

THE MAINSTREAM
presentano
HAVE NO FEAR
Etichetta: The Stream Records / Sounday Music
Distrubuzione italiana: Venus
Data di uscita: 14 gennaio 2012

www.myspace.com/themainstream
http://soundcloud.com/themain-stream
http://themainstream.bandcamp.com/
http://www.facebook.com/hevanofearalbum


Dal 14 dicembre disponibile su www.gqitalia.it il videoclip del brano Cats & their blues, girato a New York dal regista cileno Felipe Sapulveda, già vincitore nel 2001 di un MTV Video Music Awards - Latin America con il video Hijo de Puta dei Dracma.

La band ha poi scelto di lanciare una bonus track, prima dell’uscita del disco, a partire dal 19 dicembre 2011. Il brano è Yellow tree, disponibile gratuitamente sui canali soundcloud e bandcamp.

Inoltre, il primo singolo, Sleep with me, sarà rilasciato il 17 gennaio 2012 su iTunes.


Promo tour Italia - Have no fear
26 gennaio / Torino / Magazzino sul Po
27 gennaio / Asolo (TV) / Zwei live
28 gennaio / Pavia / Spaziomusica
29 gennaio / Reggio Emilia / Club: Circolo Jack
1 febbraio / Aosta / Cittadella dei giovani
2 febbraio / TBA
3 febbraio / Giovinazzo (BA) / Tressett
4 febbraio / Catanzaro / Cuborock
5 febbraio / TBA
6 febbraio / Roma / Contestaccio
7 febbraio / TBA
8 febbraio / Cusano Milanino (MI) / Circolo Agorà
9 febbraio / Asti / Diavolo Rosso
10 febbraio / Genova / Circolo Belleville

lunedì 12 dicembre 2011

VENERDI’ 16 DICEMBRE 2011 RIO @ Phenomenon




VENERDI’ 16 DICEMBRE 2011

RIO
@
Phenomenon

S.S. 229

FONTANETO D’AGOGNA (NO)

INIZIO CONCERTO ORE 23.00

INGRESSO: 12 EURO (senza consumazione)

Reduci da un 2010 di importanti successi, caratterizzato dall’uscita del loro terzo album “Il Sognatore” (15.000 copie vendute), da una lunghissima tournée che li ha portati a suonare in tutta Italia, tornano i RIO con il nuovo disco “MEDITERRANEO”.

BIOGRAFIA

I Rio si sono formati alla fine del 2001. Inizialmente hanno riproposto alcuni classici del genere musicale denominato tex-mex, ma ben presto si sono dedicati interamente all'elaborazione di composizioni proprie. Ad affiancare, e in un certo senso a contrastare il suono vintage di basso e chitarra, compaiono campionamenti, sequenze, scratch e groove introdotti dal DJ.

Successivamente, Luca Pernici, musicista e DJ, viene chiamato a produrre il disco d’esordio dei Rio che vede la luce il 1º ottobre 2004. L'album si intitola Mariachi Hotel, ed è preceduto dal singolo Sei Quella per Me, in rotazione per tutta l’estate 2004 nei maggiori networks radiofonici e televisivi (con il video girato nel porto di Genova).

Al primo singolo ne sono seguiti altri due, La Mia Città e Mariachi Hotel.

Nell'estate del 2005 iniziano un tour che li porta a realizzare più di 100 concerti, fino a portarli a suonare come sostenitore al concerto "Campovolo" di Luciano Ligabue.

Nell'estate del 2006 lanciano il singolo Come Ti Va, che ottiene un ottimo successo radiofonico. Nel settembre del 2006 propongono il singolo La Vita Perfetta, questi singoli fanno parte del loro secondo album, con la produzione di Saro Consentino. Nel 2009 esce il singolo Il gigante in collaborazione con Fiorella Mannoia e Paolo Rossi, caratterizzato da un testo che richiama al sociale.

Nel 2010 hanno aperto i concerti del tour "stadi 2010" di Luciano Ligabue.

"Il sognatore" è il terzo album della pop rock band, uscito in Italia il 6 luglio 2010, anticipato dal singolo “Pezzo di cielo”, uscito in radio il 18 giugno. Nell’album è presente oltre alla collaborazione di Fiorella Mannoia, ne “Il Gigante”, brano a sua volta lanciato come singolo, quella di Luciano Ligabue autore del testo di “Da Qui” .

"Mediterraneo" è il loro quarto album, uscito il 28 giugno 2011.

Nel nuovo album la band propone arrangiamenti nel "classico" stile pop-rock e alcune contaminazioni verso il punk, l'elettronica e il "mento" (genere di reggae che ha ispirato il singolo estivo "Gioia nel cuore").

martedì 6 dicembre 2011

9 Dicembre: MORGAN al PHENOMENON



VENERDI’ 9 DICEMBRE 2011

MORGAN

@

Phenomenon
S.S. 229
FONTANETO D’AGOGNA (NO)


INIZIO CONCERTO ORE 23.00
INGRESSO: 15 EURO (senza consumazione)


La notte musicale sarà introdotta dai
VERSUS

che terminato il loro set rimarranno sul palco in qualità di musicisti per accompagnare il live di MORGAN in uno spettacolo che spazierà dai classici indimenticabili confluiti nella sua particolarissima discografia,
a nuove acrobazie musicali, sempre inedite.
Una serata all’insegna dell’irruenza artistica per colui che con Arisa, Elio, Simona Ventura e Alessandro Cattelan imperversa all’interno della quinta edizione di X Factor su Sky 1, nella vesti d’implacabile giudice: “arbitro in terra del bene e del male”.

VERSUS:
Daniele 'Mhz' Dupuis: voce – basso – theremin / Sandro Martino: hammond - piano elettrico - cori
Francesco Costantino: chitarre / Andrea Dupuis: batteria – cori




BIOGRAFIA MORGAN
Nel 1991, unitamente ad Andrea Fumagalli (tastiere, sassofono, sintetizzatore), Marco Pancaldi (chitarra) – poi sostituito da Livio Magnini – e Stefano Panceri (batteria), fonda i Bluvertigo. L’anno seguente comincia la produzione di nuovo materiale.
Nel 1994, con l’uscita del primo singolo Iodio, i Bluvertigo debuttano ufficialmente. Partecipano con il singolo a Sanremo Giovani dello stesso anno, ottenendo consensi dalla critica.
Nel 1995 il gruppo pubblica il primo album Acidi e basi, seguito da Metallo non metallo (1997) e Zero (1999), che chiude la cosiddetta trilogia chimica. I tredici brani che compongono Zero verranno pubblicati dalla Bompiani in una raccolta poetica dello stesso Morgan con il titolo Dissoluzione. Al libro è allegato un CD contenente Canone inverso, esperimento dei Bluvertigo e dei poeti Alda Merini, Manlio Sgalambro, Enrico Ghezzi e Murray Lachlan Young.
Nel 2001 il gruppo pubblica Pop Tools, una raccolta che contiene alcuni brani inediti, tra cui L’assenzio, brano con il quale la band partecipa al Festival di Sanremo dello stesso anno.
Da questo momento inizia un periodo in cui i diversi componenti si dedicano esclusivamente a progetti solisti: la band non viene mai ufficialmente sciolta, ma temporaneamente “congelata”.
Il silenzio viene interrotto eccezionalmente il 15 luglio 2002 per l’apertura del concerto di David Bowie al Summer Festival di Lucca, ed in occasione della notte di San Silvestro del 2004 a Roma, tuttavia questa apparizione non sembra risvegliare la voglia di reunion. Nel corso degli anni si susseguono voci sul possibile ritorno della band, che si concretizzeranno solo nella primavera del 2008.
Nel maggio del 2003 esce Canzoni dell’appartamento, che vince la targa Tenco come migliore opera prima dell’anno ed è il primo in classifica nei brani italiani pop-rock.
L’anno successivo Morgan compone la colonna sonora di due film: Ingannevole è il cuore più di ogni cosa, diretto dalla compagna Asia Argento, e Il siero della vanità di Alex Infascelli, nel quale compare anche in un piccolo cameo. Recita anche in Perduto amor del 2002, per la regia di Franco Battiato.
Nel 2005 pubblica il “remake” del noto album Non al denaro, non all’amore né al cielo, inciso nel 1971 da Fabrizio De André ed ispirato all’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. Sempre nel 2005 collabora con Edoardo Bennato al disco “La fantastica storia del Pifferaio Magico” cimentandosi nel brano Lo show finisce qua e con Andrea Pezzi curando le parti musicali del suo nuovo programma su Rai 2 dal titolo “Il Tornasole”.
L’anno successivo collabora al progetto “Rezophonic”, prodotto da M. Riso e M. Trentacoste dei Deasonika e compone la colonna sonora de Il Quarto Sesso di Marco Costa. Produce inoltre l’album Playback dei Soerba.

Nell’aprile 2008, arriva la reunion dei Bluvertigo. I componenti del gruppo si ritrovano per un concerto per il programma di MTV, Storytellers. L’esibizione prevede una rivisitazione dei loro maggiori successi in chiave acustica, che viene pubblicata il 30 maggio con il nome MTV Storytellers – Bluvertigo. La band intraprende poi, dopo sette anni, un tour estivo, il “ReTour”, che tocca la maggiori città italiane.
Anticipato dal singolo Il mio mondo, il 10 aprile 2009 esce un nuovo album, dal titolo Italian songbook vol.1. Piero Ciampi, Sergio Endrigo, Umberto Bindi, Domenico Modugno, Gino Paoli sono i cinque artisti italiani protagonisti del disco che raccoglie brani italiani famosi anche all’estero ed incisi in doppia versione, con l’adattamento in lingua inglese. A completare l’album si aggiungono due invenzioni per orchestra d’archi realizzate dal musicista monzese insieme al compositore Stefano Barzan ed eseguite dalla Royal Philharmonic Orchestra.
Pochi giorni dopo, 2009 Morgan e i Bluvertigo partecipano anche alla registrazione del singolo Domani 21/04.09 voluto da Jovanotti e da Giuliano Sangiorgi per sostenere la ricostruzione di l’Aquila a seguito del terremoto.
Il 19 febbraio 2010, viene pubblicato Morganicomio – Morgan al suo meglio, album di grandi successi dell’artista che include diciannove canzoni, incluso il singolo quasi-sanremese La sera. In estate parte anche “Con Certo”, un nuovo tour italiano, realizzato con l’apporto dell’Ensemble Symphony Orchestra di Massa Carrara, ed altri musicisti come Daniele Dupuis e l’amico Sergio Carnevale. Morgan invece si divide tra voce, pianoforte, tastiere e clavicembalo.





Foto scaricabili in alta da http://www.mescal.it/  (artisti + Morgan… a fondo pagina)
Ufficio Stampa Mescal: Manuela Longhi / 335. 57 32 815

giovedì 1 dicembre 2011

RENT Presenta LA MUERTE disponibile dal 6 dicembre


RENT

Presenta

LA MUERTE

Etichetta; SaFe Records
Distribuzione; Believe
Data di uscita; 6 dicembre
http://www.rent005.it/


Matteo Ferrarese, in arte RENT, muove i suoi primi passi come artista di varie esperienze nell’aprile del 1996: pubblica un libro di poesie per le Edizioni dei Dioscuri di Angelo Bellettato, sperimenta la pittura, fino a trovare la sintesi ideale di questi suoi talenti nella musica.E’ dopo la prima breve attività musicale con la band post-punk, MILENA L’ERETICA, che approda alla nascita di un nuovo gruppo, sotto lo pseudonimo RENT. Fonda, infatti, LOLA RENT. E’ proprio con questa band che raggiunge traguardi rilevanti e le prime soddisfazioni:
Nel 2003 esce per Ritmica/Audioglobe il primo album, “UNIVERSALMENTE INCOMPATIBILI”, prodotto da Alex Mart. L’uscita dell’album, un manifesto di buon impatto, eleva LOLA RENT a supporto di artisti quali Planet Funk, The Ark, Morgan, Le Vibrazioni, Velvet, Caparezza.
Il primo singolo estratto, “STRADE”, è utilizzato nello spot Vodafone durante la prima puntata del Festivalbar 2005. Giunti a un punto di stasi e di demotivazione artistica, LOLA RENT decidono di dividere le proprie strade. Questa è l’occasione che porta RENT a tentare la strada da solista, con rinnovato entusiasmo e con la determinazione consueta. La nuova condizione gli consente di sperimentare di nuovo e di far coesistere i suoi vari talenti a suo piacimento. Nell’ottobre 2010, durante la lavorazione dell’album solista pubblica “Photo Collection n. 1”, una raccolta d’immagini dai vividi colori, esperienze rivelatrici del suo insolito modo di osservare la realtà e interpretare la fotografia.E’ questo percorso che sfocia naturalmente e con la massima disinvoltura nell’album ”LA MUERTE” prodotto da Maurizio Sacchi, sull’etichetta SaFe Records, Edizioni Fantavision / Klasse Uno. Quattordici brani di pop italiano con particolare attenzione ai testi, interamente scritti da RENT, per un progetto di facile ascolto ma non banale. Il primo singolo estratto “LA MUERTE” che da anche il titolo al disco, è il manifesto di un album intelligente e raffinato, scritto con il cuore, dipinto da una mano abile, attento alle sonorità ottanta ma capace di andare oltre.

mercoledì 30 novembre 2011

IROL Presenta il suo Primo Album "Perso nel Tempo"




IROL
"Perso nel Tempo"
Etichetta; BigThingsMusic
distribuzione; Easy Replica
Data di uscita; 29 novembre

http://it-it.facebook.com/pages/IROL/261227113892254

Lorenzo “Irol” Salvatori è un giovane mc sammarinese. Nato a Borgo Maggiore (Repubblica di San Marino) il 24 maggio 1993, nonostante la sua giovane età, Irol ha già partecipato a molte battles di freestyle uscendone vittorioso soprattutto nel circondario. "Perso nel Tempo" è il suo primo lavoro ufficiale: un EP di otto tracce, ricco di metriche e contenuti non scontati. Uno sbocciare di testi che raccontano stati d'animo e prese di posizione circa questioni di vita quotidiana; versi estremamente maturi per un giovanissimo come Irol che ha saputo interpretare sentimenti ed emozioni non sempre felici in modo critico e con un occhio di riguardo verso l'utilizzo di un linguaggio morigerato e sobrio, decisamente in controtendenza rispetto a tanti altri mc.
“Perso nel tempo” è una produzione BigThingsMusic, un collettivo di cinque ragazzi, ognuno con un percorso a sé, ma tutti accomunati dall'amore per la black music. Esperienze differenti che unite hanno dato vita ad un ep caratterizzato da un'intro ed un outro strumentali e da produzioni che hanno volutamente cercato di rispettare una struttura ed un suono classico. Un tributo alla vecchia scuola e al rap che li ha cresciuti.
Produzioni e testi sono accompagnati da un lay-out diverso interamente curato da MozOne.
(http://www.filippomozone.com/ ) che ha pensato una veste grafica distante dalle comuni elaborazioni digitali: illustrazioni realizzate a china e acquarelli in pieno stile con il concetto dell'ep e delle sensazioni maturate durante la sua produzione. BigThingsMusic sta attualmente lavorando a nuove produzioni che presto saranno disponibili sulla rete.

martedì 29 novembre 2011

2 Dicembre MODENA CITY RAMBLERS al PHENOMENON




VENERDI’ 2 DICEMBRE 2011

MODENA CITY RAMBLERS

@

Phenomenon
FONTANETO D’AGOGNA (NO)


INIZIO CONCERTO ORE 23.00
INGRESSO: 14 EURO (senza consumazione)


Sul Tetto del Mondo è un album che si racconta attraverso le 13 canzoni incluse, ma una buona lettura di quest’album è già ben rappresentata in copertina, dove al posto degli scontatissimi “nome del gruppo + titolo” vi è scritto: “Questo è un disco dei Modena City Ramblers ed è intitolato Sul Tetto del Mondo”, quasi che il ranocchio in copertina possa interloquire dallo scaffale del negozio con il pubblico, o anche per sottolineare quanto i MCR abbiano l’esigenza, non solo attraverso i suoni e i testi dei loro brani, di un rapporto diretto con chi ha la volontà di approcciarsi a loro. Un ranocchio, che per chi è passato almeno una volta dallo Studio Esagono di Rubiera
(RE) è un simbolo, visto che le rane che ne affollano i dintorni hanno spesso accompagnato il lavoro degli artisti ospiti, quando addirittura le stesse non sono diventate, loro malgrado, protagoniste di sperimentazioni musicali. Nel caso specifico della cover dei MCR, il verde anfibio essendo Sul Tetto del Mondo, si è seduto in posizione yoga, perché con questo mondo ci vuol pazienza e concentrazione, o forse solo per ricordare uno dei tanti punti del nostro globo, bistrattati, per “interessi” comuni.
- “Queste canzoni sono state scritte, arrangiate, musicate e prodotte dai Modena City Ramblers e registrate nonché mixate da Carloenrico Pinna nei mesi di novembre e dicembre 2010, presso il glorioso Studio Esagono di Rubiera (RE).
La masterizzazione e l’editing sono stati effettuati da Davide Barbi.
Durante le registrazioni nessun animale è stato maltrattato, né alcuna persona, a parte il fonico, è stata oggetto di sfruttamento e coercizione.
Queste sono le ultime registrazioni effettuate nello Studio Esagono e sono stati impiegati microfoni a condensatore e dinamici Neuman, Ahg, Shure e Sennheiser passati nei preamplificatori del banco Calrec U8000, già appartenente agli Abbey Road Studios di Londra, che probabilmente andrà in pensione dopo questo disco.
I brani sono stati mixati con compressori Urei, Drawmer e Dbx, utilizzando, oltre ai riverberi naturali dell’ambiente di ripresa, il riverbero analogico Emt e il digitale Lexicon.
Il tutto su programma di registrazione ed editing Pro Tools su piattaforma Mac.
Gli ascolti sono stati effettuati con monitor Yamaha NS10 e Genelec
1038 e con cuffie Beyer dynamic DJ150.
Le frequenze sono state monitorate attraverso analizzatore di spettro Audioscope.
Possano questi strumenti trovare nuova vita in altri studi o tutto si perderà come lacrime nella pioggia”.

venerdì 25 novembre 2011

2 dicembre: Eraldo Bernocchi, Harold Budd e Robin Guthrie con WINTER GARDEN



ERALDO BERNOCCHI _ HAROLD BUDD _ ROBIN GUTHRIE
Presentano
WINTER GARDEN
Data di uscita: 2 dicembre 2011
Etichetta; Rare Noise Records
Distribuzione; Good Fellas
in digitale su tutti i canali digitali abituali via IODA (http://www.iodalliance.com/ )

Per ascoltare : www.rarenoiserecords.com/jukebox/bbg/winter-garden

Winter Garden è opera che vede per la prima volta il noto produttore ed eclettico musicista italiano Eraldo Bernocchi collaborare contemporaneamente con il pianista ambient e mito vivente Harold Budd e Robin Guthrie, chitarrista e produttore, fondatore dei Cocteau Twins e dei Violet Indiana.
Precedentemente, nel 2005, Eraldo Bernocchi aveva prodotto e suonato con Harold Budd su "Fragments From The Inside", uscito su SubRosa, mentre la collaborazione fra Budd e Guthrie risale agli anni 80 (Lovely Thunder, The Moon and The Melodies, The White Arcades) per poi consolidarsi a partire dal 2005 (la colonna sonora del film Mysterious Skin di Araki, poi il dittico Before The Night Falls/After The Day Breaks e più recentemente Bordeaux).
Registrato in Toscana, prodotto in Toscana e nel sud della Francia, Winter Garden si inserisce nel solco tracciato dalle ultime tre collaborazioni di Budd e Guthrie, differenziandosene per un uso più spiccato e spinto dell'elettronica. Un disco raffinatissimo, preciso, stratificato. Una collaborazione di altissimo livello, che dopo due date in Italia nel 2010 (Genova - Palazzo Lomellino e Centrale Elettrica Taccani) vedrà il proprio percorso live ampliarsi nel 2012.
Winter Garden sara' disponibile in formato CD - Digipack via RareNoiseRecords ed in digitale via SoleilApresMinuit, oltre che con la distruzione fisica in Italia con Good Fellas a partire dal 2 dicembre 2011

Semetipsum 2011: Bere Arte, Disegnare Musica, Ascoltare Vino...



SEMETIPSUM 2011... UN GRANDE TROMBETTISTA, LA PRESTIGIOSA CANTINA DI MICHELE SATTA...
DA OGGI, ACQUISTABILE ON LINE...
UN’EDIZIONE LIMITATA (200 BOTTIGLIE MAGNUM CON DECORAZIONE DELL'ARTISTA PETULIA MATTIOLI)

Semetispsum 2011
avviene da Michele Satta

Bere arte, disegnare musica,
ascoltare vino

Michele Satta viognier
Nils Petter Molvaer tromba,
beat programming ,tappeti sonori

ascolta qui la musica dell’evento
http://snd.sc/uxTgxa

guarda qui le foto del concerto e delle videoproiezioni di Michele Satta
http://www.semetipsum.com/www.semetipsum.com/foto_concerto_2011.html  

Anche quest’anno un grande artista di fama internazionale, il musicista e compositore norvegese Nils Petter Molvaer, ha improvvisato con la sua tromba, lasciandosi guidare dalle suggestioni della cantina, della terra, del paesaggio, ma soprattutto dall’incontro con Michele Satta, e dall’ascolto del suo magnifico Viognier 2010. Le immagini video realizzate in tempo reale che sono nate dall’arte di Petulia Mattioli e il testo di presentazione di Marco Pierini, direttore artistico della Galleria Civica di Modena, hanno completato l’opera.
Il concerto, che mai più potrà essere riprodotto, è stato registrato dal vivo e prodotto da RareNoise Records di Londra; il vino, selezionato appositamente per l’evento dalla Vigna Nuova, è stato imbottigliato in edizione limitata di 200 Magnum; l’etichetta e il libretto di presentazione accompagnano in esclusiva la confezione di SEMETIPSUM 2011 che esce fine novembre.

Come acquistare
http://www.semetipsum.com/www.semetipsum.com/contatti_contacts.html  .

giovedì 24 novembre 2011

I DOT VIBES Presentano Ex Factor




DotVibes
PRESENTANO
Ex Factor
Cover del famoso brano di Lauryn Hill
estratto dall'album Inside this Bubble
video clip con la regia di Emanuele Segre.

GUARDA QUI
Il primo videoclip ufficiale dei DOT VIBES
http://www.youtube.com/watch?v=qDVgMe841fM
...


Immaginiamo l'incontro fra il reggae ed i suoi più prossimi parenti… La libertà espressiva di "Inside this bubble" è figlia di una semplice riflessione: il reggae è un genere molto ampio e libero da schemi nel quale è permesso mescolare, sperimentare e stravolgere in levare. E’ questa la scommessa della giovane formazione piemontese: spostare i limiti e i confini del reggae verso nuovi orizzonti. Una bolla in cui tutto è permesso perché in fondo la libertà è il migliore ingrediente per creare nuova musica. Se vi piace il reggae o se non vi ha mai fatto impazzire, questo brano è un auspicio all'abbandono degli schemi, una dichiarazione di amore per la musica ed un invito ad affacciarsi su questo strano mondo… chiuso dentro alla sua bolla.

BIOGRAFIA
DotVibes nascono nella primavera del 2005 da un piccolo nucleo di cultori della musica reggae (Mina, Teo, Jack & Tiio) con il semplice intento di divertirsi e di provare a riprodurre quell'insieme di sensazioni e sonorità che la musica reggae gli aveva trasmesso in quegli anni.
Così, come un bambino che impara ad andare in bici e ben presto si stanca del suo piccolo cortile, DotVibes capiscono che le giornate passate a suonare senza precisi fini, potevano esser utilizzate a creare un qualcosa che rappresentasse sì le proprie passioni ma anche le proprie visioni di quel mondo che ognuno sognava e avrebbe voluto realizzare... Così la famiglia inizia ad allargarsi, i reparti del gruppo iniziano a definirsi e le prime uscite live confermano le potenzialità del progetto. Il reggae è un grande universo e la spinta di creare una propria tinta si realizza grazie alla calda voce latina di Estel Luz, le liriche ragga di Teo, il sax di Simo e le nuove sonorità di Salo alle tastiere, sostenute dalla solida base ritmica della batteria di Mina, le tessiture di Jack al basso e la ritmica di Boiler alla chitarra. Ciò che ne scaturisce è un new roots che unisce le classiche sonorità della isla jamaicana ad un'anima acoustic soul ma che lascia comunque spazio all'emergere di un sound più moderno e affine allo stile reggae Europeo. La scommessa è lanciata, DotVibes accumulano sempre più esperienza live trovando un crescente sostegno da parte del pubblico che apre nuovi e svariati orizzonti permettendo di spostare la meta, se di meta si può parlare, sempre più avanti. Esperienze come il Bornasco Reggae Festival (feat. Mono & Nikitaman) e l'apertura di artisti come Alborosie, Easy star all star, Mikal rose, General Levy, Anthony Johnson, confermano insieme ad alcune performance unplugged in radio l'interesse e la curiosità che attorno al progetto si crea. Nel maggio del 2008, la band si aggiudica la vittoria dell "Italian Reggae Contest" all'interno del progetto " European Reggae Contest " organizzato da Rototom Sunsplash e parte per un tour che li porta a calcare i palchi dei più importanti reggae festival della penisola come Rototom Sunsplash, Sikula reggae festival, Gusto dopa al sole, Sardinia Reggae festival and more… Nel 2009, DotVibes, conclusa la lavorazione del primo ep "Drop the love Bomb" prodotto e mixato da Paolo Baldini e masterizzato al "Wolf Studios" di Londra, partono per un tour promozionale che oltre a toccare molte location italiane, li porta a concludere la promozione dell'ep in Polonia, come head liner al Reggae Dub Festival di Bielawa. Dal settembre del 2009, la band inizia la lavorazione del primo Lp, sempre targato dalla produzione di Paolo Baldini. "Inside this bubble" , questo il titolo dell'album, vede la partecipazione di artisti come Bunna degli Africa Unite, Peter Truffa dei Bluebeatrs e Jacob dei Mellow mood.
Pronto a divenire show e ad essere promosso in una lunga serie di date che toccheranno tutta la penisola e non solo, Inside this bubble è disponibile in tutti i negozi di musica e sui principali portali web dall' 11 di febbraio 2011. Dopo il fortunato tour estivo di Inside this bubble conclusosi a settembre, i dotvibes ripartono a novembre 2011 con un nuovo show e un nuovo video clip. Ex Factor è infatti il nuovo singolo estratto da Inside this bubble.
Per l'inizio del 2012 sono previste nuove release e un nuovo tour “ Looking forward “, che anticiperanno il prossimo lavoro discografico della band piemontese.
Stay tuned...Satisfaction guaranteed!

http://www.dotvibes.it/
www.myspace.com/Dotvibes
www.facebook.com/pages/DotVibes/51613247879
per concerti e booking booking@virusconcerti.it

ANIMATION presenta AGEMO dal 25 Novembre 2011


ANIMATION

AGEMO

Data di uscita: 25 Novembre 2011

Etichetta; Rare Noise Records

Distribuzione; Good Fellas

in digitale su tutti i canali digitali abituali via IODA (http://www.iodalliance.com/)

Dopo l'uscita e il successo di stampa e critica di Asiento (RareNoiseRecords RNR017) che vedeva gli Animation (Bob Belden al sax, Tim Hagans alla tromba, Scott Kinsey alle tastiere, Matt Garrison al basso, Guy Licata alla batteria e DJ Logic ai piatti) alle prese con il remake del classico Bitches Brew di Miles Davis in chiave fusion con ritmica drum'n bass, l'avventurosa RareNoiseRecords di Giacomo Bruzzo ed Eraldo Bernocchi propone oggi al pubblico un nuovo lavoro targato Animation; Agemo.

Per capire la natura e l'intenzionalità del lavoro bisogna aprire una breve parentesi sul titolo di questa release: l'Agemo nel culto Vodun (Santeria) e' una deità minore che incarna la caratteristica della "trasformazione" del dio Olodumare ed e' spesso identificato con il camaleonte. Agemo di Animation si presenta quindi come un inno alla trasformazione, applicato all'originale Asiento.


Il primo disco e' un nuovo mix di Asiento eseguito con tecnica 3D60: questa tecnica, creata dalla 3D60 (http://www.3d60.co.uk/) e già sperimentata sul disco di David Gilmour e The Orb. Mira a creare una forte tridimensionalità nell'immagine musicale quando l'ascolto avviene in cuffia (raccomandiamo con gli ascoltatori di usare esclusivamente le cuffie per ascoltare il primo disco). Trasformazione, quindi, nella percezione.

Il secondo disco e' invece un disco di Remix dell'originale Asiento, che vede i sei brani dell originale remixati in sequenza da maestri assoluti del generel quali Bill Laswell, DJ Logic

(presente su Asiento), Youth (dei Killing Joke), il maestro Gaudi, il remixer finlandese Fanu ed il pirotecnico Joaquin "Joe" Claussell. I remix rappresentano un tentativo di approfondire il rapporto del materiale di Asiento con l'originale Bitches Brew (Laswell e Fanu per esempio), ma anche un tentativo di estrarre caratteristiche sommerse del materiale originale (DJ Logic - Dub, Fanu - Funk, Gaudi e Youth - dancefloor e Claussell - r'n'b). Qui la trasformazione e' nel tessuto stesso della musica. AGEMO sara' disponibile in formato Doppio CD SoftPack, direttamente acquistabile dall'etichetta: http://www.rarenoisestore.com/, su tutti i canali digitali abituali via IODA (http://www.iodalliance.com/) e in Italia tramite la distribuzione fisica di Good Fellas.

mercoledì 23 novembre 2011

venerdì 25 novembre 2011 PFM al Phenomenon



Negli anni '70 la loro popolarità ha raggiunto l'apice, portandoli negli USA e in Giappone...

Hanno portato in Italia la musica progressive, coniugando sonorità internazionali

a uno stile personale, che si è evoluto nel corso dei decenni...


VENERDI’ 25 NOVEMBRE 2011

PFM

@
Phenomenon

S.S. 229

FONTANETO D’AGOGNA (NO)

INIZIO CONCERTO ORE 23.00

INGRESSO: 20 euro

35 euro per posti a sedere in prima fila (Biglietti limitati)
per info sul locale: http://www.phenomenon.it/
per info sulla band: http://www.pfmpfm.it/



Dopo il grande successo del nuovo album “EVOLUZIONE DELLA SPECIE”, la PFM torna con un nuovo spettacolo, intitolato "Suonare Suonare: Rock & Immaginazione": un concerto energico concepito a misura di esibizioni live in grandi Club dove la potenza di PFM coinvolge gli spettatori che sono quasi a contatto con l'artista.

Tutto il rock degli anni Ottanta rivisto ed eseguito con l'espressività odierna per una viaggio oltre le mode.

Non mancheranno anche alcuni dei più grandi successi immaginifici della rock band italiana più famosa nel mondo.


LA FORMAZIONE

Franz Di Cioccio batteria, voce
Patrick Djivas basso
Franco Mussida chitarre, voce

con

Lucio Fabbri violino, seconda testiera
Gianluca Tagliavini piano, tastiere, hammond, minimoog
Roberto Gualdi seconda batteria, percussioni

giovedì 17 novembre 2011

NEMI presenta "Eleanor Rigby"



NEMI
Presenta
“Eleanor Rigby"
Etichetta; So Far Away Records
Distribuzione; Wondermark
Data di uscita; 25 Novembre
Official Facebook Fan Page: https://www.facebook.com/pages/NEMI-Official-Fan-Page/106057086102246
Youtube Official Channel: http://www.youtube.com/user/NemiakaMarco
Sito/Blog Ufficiale: http://www.nemiofficial.blogspot.com/
myspace: www.myspace.com/nemimc


IL DISCO
“Eleanor Rigby” rimanda sfacciatamente ai Beatles ma è un disco che usa il linguaggio del rap e dell’hip hop. Un hip hop che però suona pop, diretto, da cui il pensiero per il gruppo più pop della storia della musica contemporanea, i Beatles appunto. In questo cortocircuito sta tutta la musica e il percorso di NEMI, che sfocia in questo secondo, massiccio album (16 le tracce incluse).
Accanto a NEMI tantissimi guest. Primo della lista Mondo Marcio, che produce "I Love You In Every Way",
Ma non solo. Con NEMI ci sono anche Rayden (uno dei più importanti gruppi di Hip Hop italiano a livello Underground; I OneMic), Il Francese, Chebit, Civi, Maddog, Egoprod, Brasca.
E ancora sottolineiamo le collaborazioni con Lord Madness, Piratiello, Swelto e Dirty Filter Crew.
Il disco è stato registrato, mixato e masterizzato negli studi del “Pri Studio” da Roberto Priori (Bologna)
Roberto Priori è anche Produttore Artistico dell’album.

BIOGRAFIA _ NEMI SI RACCONTA
http://www.lunatik-ftp.it/dati/PDF/BIOGRAFIA_NEMI.pdf

mercoledì 16 novembre 2011

Ecco i vincitori del PIVI 2011 Premio Italiano Videoclip Indipendente



Daniele Silvestri vince il Premio Italiano Videoclip Indipendente del Mei.

Il PIVI è il più importante riconoscimento per il videoclip indipendente in Italia che quest'anno si svolgerà a Medimex Mei domenica 27 novembre presso la Fiera del Levante di Bari. La cerimonia di Premiazione avrà inizio alle ore 15 presso il Cineporto - Fiera del Levante.

PREMIO ITALIANO VIDEOCLIP INDIPENDENTE

IX edizione

il più importante riconoscimento per le videoproduzioni indie in Italia

Primi premi assegnati

Premio speciale PIVI al videoclip

"Ma che discorsi" del regista Fabio Luongo per l'omonima canzone di Daniele Silvestri

per l'originale tecnica di realizzazione utilizzata

premio al primo videoclip musicale girato utilizzando esclusivamente un iPhone.

La canzone è "Dio quanto sto bene senza te" di Valeria Vaglio, tratta dal suo ultimo album "Uscita di Insicurezza", per la regia di Lorenzo Corvino. www.youtube.com/watch?v=ISb69vBCIQw



Daniele Silvestri, ospite nell’Anteprima PIVI di sabato 14 ottobre, insieme a Lisa Lelli (protagonista del videoclip, autrice di testi per la trasmissione Parla con me, attrice di cinema e teatro), ha ricevuto il primo dei premi PIVI.

Il video del brano “Ma che discorsi” del famoso musicista romano ha ricevuto il Premio speciale PIVI

Il regista, Fabio Luongo sarà premiato durante la cerimonia del PIVI, all'interno di MEDIMEX, Domenica 27 novembre 2011, alle ore 15 presso Cineporto - Info Location

E’ stato inoltre deciso di premiare per la prima volta un videoclip musicale girato utilizzando esclusivamente un iPhone.

La canzone è "Dio quanto sto bene senza te" di Valeria Vaglio, tratta dal suo ultimo album "Uscita di Insicurezza", per la regia di Lorenzo Corvino. www.youtube.com/watch?v=ISb69vBCIQw



Il PIVI è il più importante riconoscimento per il videoclip indipendente in Italia che quest'anno si svolgerà a Medimex Mei domenica 27 novembre presso la Fiera del Levante di Bari. La cerimonia di Premiazione avrà inizio alle ore 15 presso il Cineporto - Fiera del Levante.

Nell'edizione 2010, sono arrivati oltre 400 videoclip da tutta Italia e sono stati premiati circa una decina di clip, alla presenza e con l'intervento di grandi personalità dello spettacolo come Litfiba, Dario Vergassola, e tanti ospiti, con i premi speciali e le proiezioni dei numerosi festival, tv e web tv partner del Pivi e di VideoCoop, l'associazione che promuove la diffusione e la promozione delle opere video indipendenti. Tra questi Rai Isoradio, Tiscali, Coming Soon Television, MySpace, FlopTV, Tutto Digitale, Popcorn Tv, Controcorrente Tv, LepidaTV, All Media Company - Progetto Allinfo.it, AperitivoCorto, EcoTv, Segnali Mediterranei, ControCorrenteTV, Cineporto, Daily Motion, Taxi Drivers, Peavey, UnoTV, Aperitivo Corto, Mousemen TV, Uno TV, What's Up, Bizzarro d'Autore, SentireAscoltare, RIFF, Castelli Animati, Fotografia & Informazione, Tafter e tanti altri.

Cinque i premi ufficiali quali Miglior Videoclip, Regia, Montaggio, Fotografia e Soggetto originale, assegnati dalla Giuria del Premio composta quest'anno dal Presidente Roberto Pompili (regista e produttore), Fabrizio Galassi (giornalista), Riccardo Severi (direttore mensile What's Up), Cosimo Terlizzi (video artista), Edoardo Bridda (SentireAscoltare), Francesca Piggianelli (Roma Videoclip), Stefano Blasi (giornalista rivista "Tutto Digitale"), David Bonato (producer), Elisa Volpi (Coming Soon Television), Marino Midena (RIFF Roma Independent Film Festival), Sergio Rinaldi (Aperitivo Corto), Guido Michelone (Critico musicale), Alessandra D'Amico (45girifilm).

Grazie alla collaborazione tra il PIVI e Tiscali, uno dei maggiori portali nazionali di informazione generalista, i vincitori ufficiali del PIVI 2011 riceveranno ampio spazio all'interno del sito Tiscali, inoltre i più visti verranno promossi nei box multimedia della home del portale e nei box editoriali della Tiscali Mail. http://video.tiscali.it/canali/Musica/PIVI/

Accanto ai premi ufficiali del PIVI, anche quest'anno cinque Premi Speciali assegnati da storici Festival e media partner del PIVI: Premio MUSICANIMATA per il miglior clip di animazione a cura del festival internazionale di animazione Castelli Animati (http://www.castellianimati.it/ ); Premio per il MIGLIOR VIDEOCLIP HIP HOP di MOUSEMEN TV (http://www.mousemen.com/  e per accesso diretto alla tv: http://mousementv.rewwwolution.tv/?edirect  ); Premio TUTTO DIGITALE per la Tecnica (http://www.tuttodigitale.it/ ) Premio DAILYMOTION per il videoclip più "cliccato" dal pubblico (http://www.dailymotion.com/ ); Premio FlopTV per il video più divertente di artisti emergenti (http://www.floptv.tv/ ); Premio speciale "(Di)vagando... Territori in Musica" per la valorizzazione del territorio, a cura della rivista Tafter (http://www.tafter.it/ ).

Ogni anno il PIVI segnala attraverso riconoscimenti speciali quei fenomeni video musicali che si sono contraddistinti nella promozione e diffusione di opere video indipendenti, come il Premio Miglior Booktrailer vinto da ADE Creative Studio per il booktrailer "XY" di Sandro Veronesi e premiato domenica 25 settembre al Supersound di Faenza.

Per la prima volta quest'anno il PIVI assegnerà il Primo Premio di Fotogiornalismo Multimediale del Mei, ideato da Christian Battiferro in collaborazione con Fotografia & Informazione e dedicato a premiare il miglior prodotto multimediale del 2011, ovvero il nuovo formato video che nasce come ibrido di foto, video, testi, musica e audio. Si tratta di un "aggregato" di più linguaggi destinato principalmente alla fruizione sul web. Il bando e la scheda di iscrizione sono già presenti e questo indirizzo: http://www.fotoinfo.net/articoli/detail.php?ID=1499

Tra le varie proiezioni speciali, il PIVI ospiterà anche il clip vincitore della prossima edizione del 45 Giri Film Festival, la gara per la realizzazione di videoclip inediti nel tempo limite di 45 ore, su brani musicali assegnati tramite sorteggio a ciascuna delle troupes partecipanti. La troupe vincitrice girerà il nuovo clip di Daniele Silvestri, mentre nella scorsa edizione è stato realizzato il clip di Caparezza "Ti sorrido mentre affogo" in gara quest'anno al PIVI. http://www.45girifilm.it/  

Sito MEI: http://www.meiweb.it/

Pagina PIVI con i vincitori della scorsa edizione: http://www.meiweb.it/news/?id_news=686

Informazioni:

tel. 0546/24647

email: videocoop@gmail.com

RASHOMON presenta “ANDRA’ TUTTO BENE”





Hanno vinto diversi premi prestigiosi, tra cui Premio Demo di Radio Uno Rai e Rock Targato Italia

Hanno un suono che rimanda a The Black Keys

ma loro, dall’alto della loro innocenza,

assicurano di averli scoperti un paio di settimane dopo essere usciti dallo studio

per la registrazione di questo bellissimo disco d’esordio

in uscita con l’etichetta Lo Scafandro



benvenuti nel mondo di RASHOMON… dove ANDRA’ TUTTO BENE



RASHOMON

Andrà tutto bene

Etichetta; Lo scafandro

Distribuzione; Wondermark

Data di uscita; 25 novembre



I Rashomon sono orgogliosi di presentare il loro primo disco ufficiale: Andrà Tutto Bene.

Un album che ti prende per mano e ti porta a vedere il più sudicio e grottesco baraccone mai giunto in città. Ti sbatte sulla faccia un mondo cane, dove nessuno ti può o ti vuole aiutare. E infine,

dopo averti fatto urlare e lasciato sgomento, come una tenera mamma ti prende in grembo e, nonostante tutto, riesce a confortarti.

I Rashomon costruiscono una musica scarna, fatta di sporcature e inflessioni provenienti dal blues arcaico. Ed è proprio il blues il primo colore del disco, che va ad imbrattare una sensibilità decisamente moderna, a caccia dei timbri e delle atmosfere tipiche del live. La neonata band ha infatti caratterizzato la propria

identità a partire dall'esperienza sul palco e dall'energia dell'interplay, che diventa un elemento fondamentale quando la formazione viene ridotta all'osso e tutto deve essere veicolato attraverso una voce, una chitarra ed una batteria.

La semplicità e l'immediatezza dei lunguaggi musicali diventano lo scenario perfetto per la scrittura di Kheyre Walamaghe, cantante e autore dei testi. Una scrittura radicata nella cruda realtà delle cose (Bukowsky, Scorsese), capace allo stesso tempo di perdersi in universi onirici (Lewis Carroll, Roal Dahl, Neil Gaiman). Su questo palcoscenico si alternano l'amore che consuma (Fuoco), l'abbandono alla solitudine (Persi), l'intimità filosofica e religiosa (Black Jesus e Vite Splendide) e l'atteggiamento politico (Maledetti). Il tutto va a comporre un epica limpida e diretta, a celebrazione degli insignificanti e meravigliosi eroismi privati del nostro mondo.

Andrà tutto bene è stato registrato e mixato da Davide Cristiani nel suo nuovissimo studio "Bombanella Soundscapes" a Maranello ed è stato masterizzato al Pisimastering Studio (Roma) da Claudio

Gruer. Un importante contributo alla realizzazione dell'album viene dall'incontro tra i Rashomon e Lo Scafandro (etichetta discografica emiliana): Fabrizio Tavernelli e Roberto Fontanesi hanno accompagnato la band in tutte le fasi della produzione.

Il disco si completa con l'opera grafica di Davide Montorsi, la fotografia di Emanuele d'Antonio e gli esercizi calligrafici del piccolo Martin Mancini.

PIMI 2011: Targhe MEI della Musica Indipendente


PIMI 2011
TARGHE MEI DELLA MUSICA INDIPENDENTE:
I MASSIMO VOLUME VINCONO IL PIMI PER IL MIGLIOR ALBUM DELL’ANNO CON “CATTIVE ABITUDINI”
E inoltre Miglior Gruppo ai Quintorigo, Miglior Solista a Paolo Benvegnu’, Miglior Live per Brunori Sas e per la Migliore autoproduzione a “La balena nel Tamigi” a Valentina Gravili, Miglior Etichetta a 42 Records e Miglior Produttore a Giacomo Fiorenza

@
Medimex 2011
All’interno della XV edizione del MEI - Meeting degli Indipendenti
Grande evento di chiusura con la Premiazione
Domenica 27 novembre 2011
ore 21 presso Teatro Kismet di Bari
Tutti i vincitori del PIMI dal vivo
In diretta su Rai Isoradio

Massimo Volume, Quintorigo, Paolo Benvegnù, Brunori Sas, Valentina Gravili, 42 Records e Giacomo Fiorenza sono i vincitori del PIMI - Premio Italiano Musica Indipendente 2011, ovvero il premio più importante della musica indipendente italiana, assegnato ogni anno dal Mei.
Gli artisti verranno premiati e si esibiranno Domenica 27 novembre 2011 a partire dalle ore 21, con ingresso gratuito, presso il Teatro Kismet di Bari, all’interno della XV edizione del MEI in programma dal 25 al 27 novembre al Medimex che si tiene alla Fiera del Levante di Bari dal 24 al 27 novembre.
Ricordiamo che il PIMI - Premio Italiano Musica Indipendente, è organizzato dal Mei - Meeting degli Indipendenti ed è oramai uno storico premio del settore ed ha laureato artisti poi saliti alla ribalta nazionale nel tempo come Afterhours, Baustelle, Negramaro, Casino Royale, Perturbazione, Le Luci della Centrale Elettrica, Dente, Calibro 35 e tanti altri mentre il Medimex, la prima grande fiera di musiche del Mediterraneo, è in programma, insieme al Mei, il 25, 26 e 27 novembre alla Fiera del Levante di Bari con un’anteprima il 24 novembre.

Una giuria d'eccezione ha decretato il Miglior Album Indipendente e gli altri quattro premi ufficiali della scena indipendente italiana vincitori del PIMI: Miglior Gruppo, Miglior Solista, Miglior Tour e Miglior Autoproduzione.
La giuria del PIMI è presieduta da Federico Guglielmi (Il Mucchio, Radio Uno Rai) e coordinata da Giordano Sangiorgi (Organizzatore del Mei - Meeting degli Indipendenti) e composta da Aurelio Pasini (Il Mucchio - Fuori dal Mucchio), John Vignola (Il Mucchio, Radio Due Rai ), Daniel Marcoccia (Free Lance), Enrico Veronese (Blow Up, Italian Embassy), Valerio Corzani (Radio Tre Rai), Enrico Deregibus (Free Lance), Fabrizio Galassi (Repubblica.it/Kataweb, Wired), Barbara Tomasino (Rumore, Radio Uno Rai), Alessandro De Gerardis (Isoradio Rai), Luca Valtorta (XL - Repubblica) Claudio Agostoni (Radio Popolare) e altri operatori dell’informazione musicale.

Ecco i vincitori:

Miglior disco: Massimo Volume, "Cattive abitudini".
Il nucleo originario dei Massimo Volume si forma a Bologna nell'inverno del 1991. Dopo quasi 20 anni di carriera la band ritrovata (Emidio Clementi, Egle Sommacal, Stefano Pilia e Vittoria Burattini) pubblicano nel 2010 per La Tempesta Dischi l'album "Cattive abitudini", subito acclamato come un capolavoro da pubblico e critica. http://www.massimovolume.it/

Miglior gruppo: Quintorigo.
I Quintorigo si sono formati nel 1996. Fin dall'inizio la loro musica, fortemente sperimentale, fonde jazz, classica, rock e pop. Si fanno conoscere al grande pubblico partecipando al Festival di Sanremo nel 1999 con Rospo. Lo stesso anno vincono il Premio Tenco. Nel 2011 pubblicano con la nuova formazione l'ultimo album "English Garden" che li porta ad esibirsi in un lungo tour europeo. http://www.quintorigo.com/

Miglior solista: Paolo Benvegnù.
Paolo Benvegnù è il chitarrista-cantante fondatore degli Scisma, imprescindibile gruppo alternative-rock italiano ormai sciolto, con cui ha registrato, prodotto e composto tre dischi negli anni Novanta. Intrapresa la carriera solista, nel 2011 Benvegnù pubblica il suo terzo Lp dal titolo "Hermann" uscito per La Pioggia Dischi http://www.paolobenvegnu.com/

Miglior Live: Brunori Sas
Brunori Sas, pseudonimo di Dario Brunori è un cantautore italiano. Si avvicina al mondo della musica, in particolare quello della chitarra, nell'età adolescenziale per sconfiggere la noia del piccolo paesino calabrese in cui nasce e che non ha molto da offrire ad un ragazzo pigro ed introverso. Di recente pubblicazione l'album "Poveri Cristi Vol. 2". http://www.brunorisas.it/

Miglior autoproduzione: Valentina Gravili per "La balena nel Tamigi"
Con l'album "La balena nel Tamigi", Valentina Gravili inaugura un nuovo capitolo della sua passeggiata artistica e "biologica", come definisce lei stessa il suo approccio alla musica. Il disco, autoprodotto, vede la produzione artistica di un grande dell'underground italiano, Amerigo Verardi con la collaborazione del poliedrico Max Baldassarre. http://www.valentinagravili.com/

Miglior etichetta: 42 Records.
L'etichetta romana di Emiliano Colasanti (Ex firma de "Il Mucchio" ed oggi collaboratore di Rolling Stone Italia, gestisce il blog musicale Stereogram) e Giacomo Fiorenza (ex metà dell'etichetta Homesleep, produttore e sessionman in vari progetti, tra cui Moltheni), che si è particolarmente distinta nel 2011 con il "Sorprendente album d'esordio" de I Cani ma anche quelli dei capitolini Cat Claws ed il disco d'esordio Amore e iodio di Winston McNamara, Vessel, i giovanissimi Jacqueries, Albanopower ed l'interessante progetto solista di Lorenzo Urciullo aka Colapesce, vincitore della Targa Giovani Mei nel 2010. http://www.42records.it/

Miglior produttore artistico: Giacomo Fiorenza.
Produttore, fonico e musicista di grande esperienza. Ha prodotto e registrato molte band del panorama musicale italiano, fra cui Moltheni, Giardini di Mirò, Yuppie Flu, Paolo Benvegnù, Marco Parente, Offlaga Disco Pax, ..A Toys Orchestra e tante altre. http://it.wikipedia.org/wiki/Giacomo_Fiorenza

Il PIMI ha inoltre deciso di assegnare un premio speciale al trombettista sardo Paolo Fresu per la neonata etichetta Tuk, licenziata dalla nuova realtà My Favorite Records del discografico Patrizio Romano (ex EMI-Blue Note), per l'aver intrapreso un percorso di valorizzazione e produzione di musicisti italiani sul territorio e all'estero con passione e audacia, in un periodo di crisi per la scena discografica del nostro paese.

A ciò si aggiungeranno gli abituali premi speciali, come il Premio Fuori del Mucchio Miglior disco d'esordio, partner storico del PIMI, un Premio Opera Prima di Musica & Dischi, la Borsa Indies per l'album più venduto sempre a cura di Musica & Dischi e un Premio XL partner del Medimex Mei.

Per info: info@audiocoop.it  - 0546/24647 - http://www.meiweb.it/

martedì 15 novembre 2011

FREI presenta “SULLE TRACCE DELLA VOLPE”


FREI

presenta

“SULLE TRACCE DELLA VOLPE”

Distribuzione: Audioglobe

Edizioni: A buzz supreme

Produzione e management: Aidoru associazione

Data di uscita: 15 novembre


Ascolta il disco da qui



Il disco raccontato da Frei

“Nei piccoli paesi di collina la volpe c’è, ma vederla è difficile e raramente capita. Alle volte di notte, mentre torni a casa in macchina, come un’ombra attraversa la strada e veloce si dilegua lasciandoti con il dubbio che fosse un gatto o un cane o un’allucinazione. Altre volte, se ne ha voglia, scende in paese a rovistare tra i bidoni, ma poi per anni non si fa rivedere.

Dunque, se sei curioso di vederla ci sono solo tre cose che puoi fare: o ti accontenti delle allucinazioni, o aspetti passivamente che arrivi da sola... se ne ha voglia, oppure la vai a cercare.

Con le canzoni mi capita la stessa cosa. A volte mi passano davanti ma non capisco che cosa sono. Alcune mi cadono addosso e altre le rincorro da una vita. Certe, se ne hanno voglia, si lasciano prendere. Così cammino nei miei boschi inseguendo ombre e miraggi e quando trovo qualcosa che mi somiglia me lo tengo.

Sulle tracce della volpe è per me la costante ricerca delle canzoni come dei sogni: del vaneggiare nella fantasia fine a se stessa, ma dalla quale poi, a volte e senza volerlo, nascono cose che ci somigliano.

Così, la materia di cui sono fatti i sogni si trasforma in uno specchio che ci riflette, o in un’ombra che ci segue da una vita... e non ce ne siamo mai accorti.” Frei



Sulle tracce della volpe

Sulle tracce della volpe è un disco di canzoni. Canzoni italiane che nascono da suggestioni quotidiane, frammenti emotivi di vita tradotti in visioni pop.

11 tracce intense e piene di vigore, essenziali, energiche e fresche che cantano di sensazioni che sono di tutti: il bello dei gesti comuni, della follia che fiorisce dentro noi, o di quando in terrazza tira un Vento Tropicale che se chiudi gli occhi ti trovi a Malibù.

Frei scrive brani capaci di suggerirti un mondo da scoprire. Parole semplici, nude, ma mai vezzose. Parole immediate e a volte graffianti per questo esordio.

Il primo disco di Frei è scritto nell’impellenza, è appassionato e viscerale.

I primi accordi di Sulle tracce della volpe nascono in un piccola casa nel bosco dove Frei vive solo e dove, con la sua chitarra e 4 gatti, si rinchiude a scrivere per qualche mese.

Poi, buttata giù una manciata di canzoni esce di casa, chiama con sé Dario Giovannini e Loris Ceroni e...il disco è invaso dai colori.

Batterie, riprese in maniere diverse, sincronizzate e incrociate si compongono in ramificazioni ritmiche stereofoniche con chitarre elettriche e acustiche, banjo, basso, pianoforte, sax, trombone e tastiere si stratificano a formare un'amalgama unica di armonia e ritmo con la voce di Frei. Una voce ruvida ma romantica, rude perché punk e impetuosa, ma intensa e diretta.

21/22 dicembre: Ian Anderson plays "The Christmas Jethro Tull" for benefit


Per la prima volta con il concerto benefico di Canterbury,

torna in Italia Ian Anderson & Christmas Jethro Tull

per due eventi speciali nelle chiese di Piacenza e Nave (BS).

“IAN ANDERSON plays

THE CHRISTMAS JETHRO TULL” for BENEFIT

Mercoledì 21 Dicembre – Piacenza, Chiesa di San Sisto

giovedì 22 Dic – Nave (BS), Chiesa S. Maria Immacolata

ore 21.30 - 40 euro + d.p.

INFOLINE

Blue Sky Promotion - www.blueskypromotion.it – 0547.600093 - 030 2531536

PREVENDITE

Online & Circuito: www.greenticket.it - 899 5000 55 (attive dal 12 nov)

Prevendite locali:

- Piacenza Libreria Fahrenheit 451 - 0523 335725 / Alphaville - 0523337157 / Galleria Francesco Daveri - 0532 331710 / Fidenza: Discjokey 70 - 0524 524309 / Cremona: Discjokey 70 - 0372 20290

- Brescia: Pinto Dischi – 030.381948 & 030.2422720 – Www.Pintomultimedia.It

Torna nel nostro paese, storico leader dei Jethro Tull, Ian Anderson, con al seguito i suoi musicisti, per due eventi speciali con una finalità benefica.

Dopo Canterbury, Manchester e Liverpool, Anderson porta per la prima volta in Italia il concerto benefico dal programma particolare, che unisce la tradizione natalizia, la musica classica e il repertorio storico dei Jethro Tull, in un arrangiamento speciale per le chiese di Piacenza e Nave (BS), i due luoghi unici che ospiteranno Ian Anderson nel suo personale viaggio “ecumenico” di esplorazione di tradizioni spirituali diverse e linguaggi musicali differenti.

A partire dal 1969 con la celebre Bouree di Bach e sino all'ultimo album in studio dei Jethro Tull del 2003, The Christmas Album, una serie di brani della tradizione natalizia anglosassone interpretati attraverso lo stile tipico del gruppo, Anderson ha mostrato come generi diversi potessero trovare un equilibrio nuovo sulla spinta della creatività e della sperimentazione: in oltre 40 anni di attività ha portato in tour per il mondo sia la storica band che formazioni orchestrali, in una fusione di sonorità diverse apprezzata sia dai fan del rock che dagli appassionati di musica classica.

Il ricavato dei due concerti natalizi, coperte le spese logistiche e organizzative, andrà devoluto in beneficenza per volere della stesso Anderson, che aderisce all’iniziativa esibendosi senza percepire cachet artistico. I proventi dei concerti andranno al restauro della Chiesa di San Sisto e alle Missioni Umanitarie nei paesi in via di sviluppo della Diocesi di Nave.

Formazione: Ian Anderson - voce, chitarra e flauto / John O’Hara – tastiere / Florian Opahle - chitarra

18/11 Nuovo Palinsesto e Festa 15 anni del Mei: Roy Paci+Krikka Reggae, Omar Pedrini+Quintorigo



PRESENTANO

NUOVO PALINSESTO RAI ISORADIO E FESTA DEI 15 ANNI DEL MEETING DEGLI INDIPENDENTI
Venerdì 18 Novembre – ore 21:00 Via Asiago, Roma

Venerdì 18 novembre a partire dalle ore 21 fino alle ore 24 Rai Isoradio andrà in diretta da Via Asiago per la presentazione dei nuovi palinsesti della radio sulle frequenze FM di 103 e 300.

In contemporanea saranno festeggiati i 15 anni del Mei e per l'occasione si esibiranno dal vivo Roy Paci & Krikka Reggae, Omar Pedrini e i Quintorigo.

Interverranno, tra gli altri, il Direttore di Rai Isoradio Aldo Papa e Giordano Sangiorgi, Patron del Mei.

Rai Isoradio è partner della quindicesima edizione del Mei che si terrà al Medimex di Bari dal 24 al 27 novembre ed effettuerà collegamenti diretti nella giornata di domenica 27 novembre in occasione delle premiazioni del PIVI- Premio Italiano Videoclip Indipendente, dalle ore 15 dalla Sala del Cineporto della Fiera del Levante di Bari, e del PIMI - Premio Italiano Musica Indipendente che partirà dalle ore 21 al Teatro Kismet Opera di Bari.

Per tutti i giornalisti e gli operatori del settore e gli artisti che vogliono essere presenti alla diretta di Rai Isoradio il 18 novembre da Via Asiago è sufficiente scrivere a: comunicazioni@audiocoop.it per ricevere tutte le informazioni su come partecipare.

venerdì 11 novembre 2011

11 novembre 2011: esce“Anema e core” il disco di DADAMATTO


DADAMATTO

Anema e core

etichetta: Infecta Suoni & Affini/Face Like a Frog
distribuzione: Venus
Data di uscita: 11 novembre


Produzione artistica ed esecutiva di Manuele “Max Stirner” Fusaroli e Dadamatto per Infecta Suoni & Affini
Registrato, mixato e masterizzato da Manuele Fusaroli al Natural Head Quarter di Ferrara

DADAMATTO SUL DISCO
Dadamatto non sa se parlare, le parole sono importanti, è chiaro, ma crede nel linguaggio non verbale.
Dadamatto ha un principio d'ulcera, carica le tensioni quotidiane nella pancia tuttavia è convinto che derivi tutto dal cervello. In effetti è così. Dadamatto è felice se il mondo è felice, è triste se il mondo è triste, non ha una personalità, ma plurime, spesso in conflitto tra loro.
Dadamatto ha parlato: "Anema e Core". nella speranza di capire, un giorno, la distanza tra l'una e l'altra parte. Anema e core...una pizzeria? Dadamatto ora va a pagare il conto alla cassa. E' possibile che non ci arrivi con i soldi....ci penserà Michele...

Guarda qui il video di “William Shakespeare”:
http://youtu.be/ChksMeizs8A